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Impermeabile

Sibari sorge tra le acque dei fiumi Crati e Coscile, a pochi chilometri dal mare. È proprio l'acqua che ne determina l'importanza strategica e che la rende fertile, facendola diventare uno dei poli più importanti della Magna Grecia. Dopo due secoli dalla sua fondazione lo scontro con l'altra potenza Crotone diviene inevitabile, i crotonesi guidati da Milone conquistano la città e, deviando uno dei due fiumi la allagano. Sulle sue rovine sorse Thurii, città che prende il nome da una sorgente d'acqua della zona. Sul declinare della sua importanza viene assoggettata da Roma e diventa la colonia di Copia che però nel quarto secolo viene abbandonata a causa dell'innalzamento della falda acquifera e i conseguenti continui allagamenti. A distanza di quasi quindici secoli i primi tentativi di scavo in quello che è ora il Parco Archeologico della Sibaritide furono influenzati dal terreno acquoso e acquitrinoso, fino ai primi anni settanta quando si dovette procedere a un sistema di drenaggio meccanizzato delle acque su tutta la superficie dello scavo, nonostante le idrovore in funzione, il sito è tutt'ora soggetto ad allagamenti.

Dovendo affrontare una situazione complessa come quella di Sibari, che unisce popolazioni ed epoche diversissime in pochi chilometri di estensione, avevamo bisogno di una linea che potesse condurci nel racconto di questo luogo unico attraverso le immagini. Siamo dunque dovuti partire dall'inizio, lavorando su cosa è stata Sibari, su cos'è ora e immaginando cosa potrà essere nel futuro. L'acqua diventa il fil rouge che lega tutte le epoche, dalla fondazione ad oggi, lega tutti i popoli, il commercio le guerre e l'agricoltura di questo luogo. Ogni sala del museo, ogni strada lastricata evoca l'acqua e le immagini seguono questo flusso.

Prima di affrontare questo lavoro ci siamo trovati davanti a una domanda fondamentale, la cui risposta avrebbe modificato radicalmente l'atteggiamento con cui il progetto sarebbe stato affrontato: cos'è oggi la fotografia dei beni culturali? Una domanda alla quale tutt'ora, a posteriori, è difficile rispondere con secchezza e precisione. Un quesito che ne sottintende molti, di natura culturale, sociale e politica. Uno fra tutti è quello che forse ci riguarda maggiormente: qual'è il ruolo del fotografo di beni culturali oggi? Inevitabilmente la risposta è la valorizzazione di un patrimonio immenso ed eclettico disseminato sul territorio spesso non
divulgato, intersecato strettamente con il quotidiano di ciascuno. Il fotografo oggi deve porsi davanti al suo soggetto e svolgerlo come fosse una matassa per riordinarne i fili, ritessendoli con forme nuove e personali, per aggiungere valore a quel materiale che spesso è nascosto in piena vista davanti a noi.

Con questi presupposti è intuibile che il lavoro che è stato portato avanti a Sibari non è un lavoro di riproduzione bensì un tentativo di ricostruire un percorso attraverso i secoli e di mostrare al pubblico ciò che a loro è negato entrando nei magazzini e negli archivi.

Non soltanto, il lavoro si è posto anche il compito di trattare con lo stesso riguardo e con la stessa importanza tanto i reperti storici quanto i macchinari moderni che mantengono il patrimonio in vita, le infrastrutture che lo contengono e indirettamente le persone che se ne prendono cura. Ed ecco che le statuette votive si accostano con pompe meccaniche e i capitelli si affiancano con pile di cassette di reperti pronti per il restauro.

Scheda

Soggetto

  • LuogoSibari - Calabria
  • TecnicaFotografia Digitale
  • Dati tecniciFotografia Digitale
  • Dimensioni40x60 cm
  • ProgettoBreraBicocca

Autore

Oggetto

  • SupportoStampa Fine Art montata su cornice bianca in legno
  • Quantità1
  • Stato conservazioneOttimo
  • CollocazioneUniversità Bicocca - Milano

Riferimento settore accademia

  • DipartimentoProgettazioni e Arti Applicate
  • Scuola accademiaScuola di Nuove Tecnologie dell'Arte

Proprietà

  • AcquisizioneUniversità Bicocca - Milano
  • Data acquisizione29.11.2021
  • Luogo acquisizioneSpazio di Arte Contemporanea dell'Università Bicocca - Milano

Compilazione scheda

  • Ultima modifica 05-03-2022 12:09
  • Operatore Cosmo Laera